Comunichiamo perché esistiamo.
Perché la nostra sensibilità c’impone di raccontare per testimoniare e talvolta per denunciare.
Perché non possiamo ignorare ciò che accade attorno a noi.
Per dovere etico e morale, in prima istanza.
Soprattutto quando ogni forma di silenzio parrebbe avvallare “l’errore collettivo” ed acuire il disagio di una contemporaneità culturalmente spaccata in tema di uguaglianze e inclusione.
Ebbene, il silenzio non ci appartiene.
Questo progetto comunicativo ci offre l’opportunità di sottolineare, ancora una volta, con forza, la totale avversione nei riguardi di ogni forma di prevaricazione, di chi pensa di poter elevare muri e dividere, per ripartire l’umanità in bianchi e neri, razze, clan o tribù.
Testimonial d’eccezione per l’immagine Karman 2021: Jeffrey e Sandra, modelli ma ancor prima persone, con i quali abbiamo condiviso e posto in essere questo importante proposito.
Lo abbiamo fatto a modo nostro, convinti che non esistano luoghi deputati e luoghi meno opportuni quando si tratti di diritti umani.
Tacere è ciò che non si può.
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