La luce soffusa delle lampade Karman crea ogni volta un’atmosfera quasi magica all’imbrunire.
I luoghi che Karman sceglie per dar vita a degli eventi e/o momenti conviviali non sono scelti mai a caso.

Questa volta gli architetti sono stati ospitati presso l’azienda marchigiana D.casa, dove la famiglia Aiudi ha deciso di ristrutturare un vecchio edificio che per anni ha ospitato un enopolio, termine di lontana memoria che descrive il luogo deputato alla raccolta delle uve ai fini della loro lavorazione, da cui sembra ancora scaturire una forza emozionale, l’ odore inconfondibile del mosto, frammenti di realtà, vicende d’altri tempi dove le tradizioni e i valori della vita erano ancora preziosi. Una unione tra tecnica e creatività, dove sono state presentate le ultime tendenze in fatto di materiali, tecnologie ed accessori.

E’ qui che si è svolto l’evento Karman, in collaborazione con l’azienda D.casa e Kerlite, azienda leader in rivestimenti, a cui sono stati invitati architetti e interior designer per visionare i nuovi prodotti.

All’entrata, ad accogliere gli invitati, sospese come dolci grappoli d’uva, tre lampade Alibabig, dalle grandi dimensioni, ma così leggere e romantiche. E subito dopo gli occhi del nostro gufetto Ti.vedo, quasi a vigilar l’andamento della serata. In ogni tavolo una Bacco, decorazione ideale per ogni serata d’estate. Ma non meno affascinante della fiammella di una candela. Poi, tra le lampade da esterno, a far da scenografia alla cena, le lampade da terra Cell, Romeo e Ululì Ululà non passano sicuramente inosservate. L’allestimento continua all’interno, negli spazi che ancora trasudano di passato, tra le antiche volte dell’edificio. Qui dominano la sospensione Ghebo, realizzata dai designer Luca De Bona e Dario De Meo e Braille, disegnata da Matteo Ugolini. Entrambe novità del 2017.

Insomma, una dolce e calda serata d’estate dove tre aziende marchigiane hanno voluto mostrare gli ultimi prodotti facendo assaporare al proprio ospite tradizione e innovazione, ricordo e voglia di guardare verso il futuro.