Euroluce 2017_Milano / 4-9 Aprile
Karman partecipa a Euroluce proponendo uno stand che racchiude in sé l’essenza dell’azienda. Entri nel Pad 11 stand E41-E45. E ti senti a casa.
Vivere lo spazio Karman è convivere con oggetti cari usurati dal tempo, mezzi che ci hanno accompagnato verso mete lontane, rastrelli che sembrano profumare ancora di terra. Significa entrare in un “botanic world”, con banani e altre piante tropicali ed un prato vero. La prima cosa che fanno i ragazzi del team Karman quando arrivano il mattino in stand è dare l’acqua alle piante. Come a casa nostra. Entrare nello stand Karman significa anche sorridere per un attimo e condividere con chi vuoi il tuo “bisogno di luce”.
Karman è tradizione ed innovazione. La tradizione affonda le proprie radici nella cultura artigianale, nel Made in Italy e nel valore del team building. Al contempo, la spinta innovativa scaturisce dal design dei prodotti ma anche dal desiderio di allestire uno stand con libertà ed originalità.
I confini tra illuminazione e decorazione si sfumano per arricchirsi reciprocamente in progetti luminosi sfaccettati, ironici, reinterpretazioni di forme classiche con materiali o tocchi decorativi in apparente antitesi, permettendo di siglare e personalizzare gli ambienti più diversi, dal formale al de-contracté.
Karman porta a Euroluce 2017 una proposta molto ampia di corpi luminosi, tra cui tre che vanno a consolidare il suo posizionamento nell’outdoor: Gervaso, Romeo e Tobia.
Una collezione ricca, eterogenea, fuori dagli schemi, dove convivono in armonia giocosa pezzi diversi tra loro, con il fil rouge dell’ironia, dell’incontro e al contempo del distacco dal passato, o dalla natura così prossima e ispiratrice. Nascono progetti dalle forme arcaiche che si rinnovano nella loro funzionalità, come nel caso di Gervaso, che da tradizionale vaso da limonaia si trasforma in elemento luminoso inedito e gradevole non solo in outdoor. Bacco, una bottiglia di vino opalescente e candida, a Led ricaricabile, che si trasporta in ogni ambiente. O Quarantasei, un numero che è leggenda e che diventa intuizione e omaggio per un’applique versatile dalle – appunto – in-numerevoli collocazioni. Tobia prende le mosse dal mondo contadino – un mondo “a kilometro zero” intrinseco alla filosofia di Karman – dove la solidità delle radici marchigiane è ricchezza profonda e permette anche lo slancio verso nuovi orizzonti, sia progettuali che commerciali.
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